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Pubblicato : 05/04/2019 17:33:42
Categorie : Fuoriterra , Interrata
Come irrigare il prato?
Quando arriva la bella stagione il nostro giardino si risveglia ed ha bisogno di noi.
Prenderci cura del giardino spesso è un momento di svago in cui, magari anche stancandoci, ci distraiamo dalla vita quotidiana e ci rilassiamo.
Una delle attività importanti per la cura del nostro giardino è l’irrigazione.
Magari qualche aiuola e qualche vaso possono essere bagnati di tanto in tanto ma sicuramente non è così per il prato.
Soprattutto nei mesi più caldi il prato ha necessità di una irrigazione costante.
A differenza di molte piante come alberi e siepi il nostro manto erboso ha delle radici che scendono poco in profondità nel terreno.
Piante con radici lunghe che si sviluppano in profondità trovano terreno umido anche durante la giornate più aride.
L’erba del nostro prato invece, se i primi centimetri di terra è secca, non ha scampo e comincia a soffrire.
Ci ritroviamo così nei mesi più caldi, a doverla irrigare tutti i giorni.
Per irrigare il nostro prato possiamo praticamente scegliere tra 3 metodi diversi:
Il primo metodo è l’irrigazione manuale che possiamo effettuare grazie ad un tubo di gomma collegato al rubinetto.
Questa è una scelta che potrebbe essere adatta se avete un piccolo giardino e se dedicarvi la sera ad innaffiare il prato si rivela un’occasione piacevole per rilassarvi in mezzo al verde.
Questo metodo di irrigazione è sicuramente economico e vi occorreranno solo un tubo, una lancia o pistola e pochi raccordi.
I tubi di gomma li possiamo trovare di diverse tipologie e dimensioni, adatti alle nostre esigenze ed i raccordi per l’utilizzo dovranno essere compatibili con il diametro del nostro tubo.
Un accessorio indispensabile soprattutto per i tubi più lunghi sono sicuramente i portatubi che possiamo trovare in più varianti (ad esempio a carrello con ruote o apprendibile a parete) e dimensioni (che dovremo scegliere in base a quanti metri di tubo e con quale dimetro utilizzeremo).
Nel caso abbiate un giardino più impegnativo o non sia nelle vostre corde passare tutte le sere ad irrigare il prato, direi che saranno più adatte le due alternative successive.
Parliamo di utilizzare degli irrigatori che in maniera più o meno autonoma si occuperanno di irrigare il nostro prato.
Il metodo più immediato da realizzare è un sistema fuoriterra.
L’irrigazione fuoriterra del prato prevede degli irrigatori collegati al nostro rubinetto con dei tubi di gomma.
Possiamo scegliere di utilizzare un irrigatore posto in maniera fissa nel nostro giardino oppure di spostarlo all’occorrenza nelle varie aree o toglierlo dal prato al temine dell’irrigazione.
Ce ne sono di molti tipi a disposizione e ci permettono di coprire aree con forme e dimensioni diverse.
Abbiamo inoltre la possibilità di utilizzare uno o più irrigatori comandati da un programmatore automatico.
In questo caso avremo il vantaggio di non dover fare nulla, ci penserà il nostro impianto ad irrigare il prato nella dovuta maniera e su alcuni modelli potremmo predisporre anche un sensore pioggia per evitare gli sprechi d’acqua.
Tuttavia questo sistema seppur pratico ed economico presenta delle limitazioni.
Pre prima il fatto che avremo sempre nel nostro prato la presenza di un irrigatore che potrebbe in alcuni casi potrebbe darci fastidio.
Anche la presenza del tubo per l’acqua potrebbe essere d’intralcio.
Immaginiamo se abbiamo animali domestici o bambini che corrono per il prato oppure quando dovremo tagliare l’erba.
In quest’ultimo caso, se avessimo un programmatore, dovremmo anche ricordarci di riposizionare correttamente l’irrigatore prima che ripartano le irrigazione.
Un’altra limitazione dei sistemi con irrigatori fuoriterra è che se non rimuoviamo l’irrigatore ma lo lasciamo fisso, come nel caso di utilizzo con un programmatore, ci ritroveremo il manto erboro rovinato nel punto in cui poggia lo stesso ed il tubo che porta l’acqua dal rubinetto.
Ecco allora che il miglior sistema per irrigare il prato si rivela sicuramente l’impianto interrato.
L’impianto interrato si tratta di un vero e proprio sistema idraulico che grazie a degli irrigatori a scomparsa è in grado di irrigare in modo omogeneo ottimizzando il mantenimento e lo sviluppo del manto evitando gli sprechi.
Gli irrigatori escono da sotto terra alzandosi per alcuni centimetri ed al termine rientrano scomparendo.
I vantaggi di questo tipo di irrigazione sono molteplici.
Non è visibile, quindi non altera l’aspetto del nostro giardino.
Evita la presenza di tubi o dispositivi lasciando libero il prato. Anche quando taglieremo l’erba o se abbiamo un robot taglia erba non dobbiamo preoccuparci di nulla.
La disposizione degli irrigatori, grazie ai molteplici modelli con vari angoli e lunghezze di gittate, può essere progettata per un’irrigazione omogenea evitando eventuali zone da non irrigare.
L’impianto può essere totalmente automatizzato e programmato per l’irrigazione corretta per ogni periodo dell’anno integrandolo anche con i sistemi di domotica. Anche quando siamo in vacanza il nostro sistema si occuperà del giardino e grazie ad un “rain sensor” eviterà di sprecare acqua fino a quando non riterrà che il terreno, già bagnato dalla pioggia non avrà nuovamente la necessità di nuova acqua.
L’impianto interrato è anche un valore aggiunto per la nostra abitazione. Lo possiamo infatti considerare a tutti gli effetti un impianto aggiuntivo alla nostra casa esattamente come facciamo con un impianto di aspirazione centralizzato o un sistema a pannelli solari per l’energia elettrica o il riscaldamento dell’acqua. Per questi motivi capita che si possano trovare incentivi come il Bonus Verde dato dallo Stato o il Contributo Ambientale offerto da AcquaGiardino.
Un impianto interrato ci toglierà sicuramente l’impegno di irrigare il prato e ci garantirà un manto erboso impeccabile.
Sebbene sia un vero e proprio impianto che aggiunge valore alla nostra abitazione, si tratta di una realizzazione che possiamo tranquillamente realizzare con ilk fai da te.
I costi di realizzazione sono infatti contenuti se lo paragoniamo ad altri impianti e Claber ci mette a disposizione tutta una serie di prodotti dalle prestazioni professionali ma progettati per essere destinati ad un utilizzo per il fai da te.
Qualsiasi metodo utilizziate per irrigare il vostro prato, l’importante è che vi permetta di godere del piacere del vostro giardino regalandovi dei veri momenti di relax e perché no, divertimento, all’aperto.